Proprietà dell’occhio di gatto
L’occhio di gatto ha molte proprietà benefiche per la mente e il corpo. Dona chiarezza di idee, favorisce l’introspezione, la riflessione e la concentrazione. Infonde fiducia, ottimismo, gioia, fede in Dio, coscienza e amore di sé. Induce a maggiore agilità mentale che permette di superare le barriere precostituite per lasciarsi andare a intuizioni più costruttive. Rilassa e apporta equilibrio emotivo, purifica le emozioni, aiuta ad elaborare e dissolvere vecchie preoccupazioni e questioni legate all’infanzia.
Utilizzi dell’occhio di gatto
L’occhio di gatto può essere utilizzato in molti modi diversi. Viene tenuto vicino al denaro per proteggere e aumentare la propria ricchezza; previene fallimenti economici, fa recuperare la ricchezza perduta prima del possesso di questa pietra. E’ un talismano dei giocatori e andrebbe portata durante le speculazioni finanziarie poichè attira fortuna e sviluppa l’intuito.
Utilizzi dell’occhio di gatto per la salute
L’occhio di gatto può essere utilizzato anche per la salute. Allevia la sciatica (massaggiare la parte colpita con la pietra) e riduce gli spasmi nervosi; nei dolori acuti e improvvisi nella testa e viso massaggiare la parte colpita con la pietra arreca sollievo. Combatte l’insonnia (tenuta sotto il cuscino) e le emicranie (tenuta sulla tempia del lato dolorante). Per la sua forma a occhio viene usata per trattare le malattie a gli occhi; potenzia la visione notturna. Benefica per i polmoni.
Utilizzi dell’occhio di gatto in meditazione
L’occhio di gatto può essere utilizzato anche in meditazione. Posta sul chakra della gola e del terzo occhio aiuta a vedere il potenziale positivo nella propria “zona ombra”. Stimola la sensibilità psichica, l’intuizione, la consapevolezza, la chiaroveggenza, e la medianità. Favorisce la meditazione e il contatto telepatico con gli animali.
Altri utilizzi dell’occhio di gatto Pulizia e ricarica
L’occhio di gatto ha anche altri utilizzi. Può essere indossato al collo come ciondolo appeso a una catenina d’ argento, su anello d’argento; si può mettere nell’ambiente nei 4 punti cardinali insieme all’ametista. Si ricarica alla luce della luna. La sua energia è collegata all’elemento terra. Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante trattamenti reiki; minerale utile nei trattamenti di cristalloterapia.
Pulizia e ricarica
Immersione in acqua fredda salata (qualche ora); in alternativa, interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (sì luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando il minerale avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarlo alla natura, liberandolo in mare o in un corso d’acqua.
Portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli; dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale utile nei trattamenti di cristalloterapia.
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